Questo libro e’ un commento alla Sura di Giuseppe, che forma il contenuto del XII capitolo del Corano. Essa fu la prima Sura ad essere stata rivelata al Profeta (s.a.w.s.) sotto forma di racconto. La sua storia, ricca di insegnamenti di vita e spirituali, cattura l’interesse del lettore e non manca di anche di emozionarlo, facendogli ripercorrere il cammino di avventure mondane e di catarsi spirituale del protagonista, fino alla sua piena realizzazione sia come uomo facente parte della società in cui vive, sia nelle sue potenzialità di Uomo universale, erede dell’Adamo primordiale e vicario di Dio nell’universo.
In questa Sura si menziona lo Spirito, il cuore e altre forze psichiche e spirituali. L’anima si redime dalle pulsioni piu’ basse, che si ergono di fronte a Giuseppe nelle forme di Zulaykha, si migliora con la sottomissione a Dio e, infine si affida a Lui. Dopo aver attaccato Giuseppe con la violenza della sua libidine essa si rettifica, diventando chiara e pura. Allora l’anima si eleva fino alla stazione spirituale del consenso alla Volonta’ divina, sottoponendosi con piena coscienza e volonta’ ai verdetti del destino. Poi si riunisce allo spirito di Giuseppe come a un fratello e raggiunge finalmente l’Unita’ suprema.