I risultati che la mente può cogliere meditando sul sacro Corano, che è come uno specchio in cui si riflettono l’uomo, l’Universo e le realtà presenti in essi, sono come i minerali grezzi estratti dalla terra. È il cuore a portare quei minerali aIlo stato di prodotto finito. Il cuore è il centro della sensibilità, dei sentimenti. La sua funzione è quella di unificare le prove addotte dall’intelligenza, come quando si ricompone un vaso rotto mettendone insieme i pezzi, assicurando la comprensione della Verità nel senso più pieno del termine. Significa che, per raggiungere il bene e la Verità nel modo più completo possibile, l’intelligenza dev’essere educata dalla Rivelazione e, nel punto in cui le possibilità razionali si esauriscono, subentri un cuore in possesso di una fede matura, in grado di sopperire alle carenze della ragione con una sottomissione fiduciosa. Come tutte le altre componenti umane, infatti, anche la forza dell’intelligenza umana è limitata.